CA M M I N A R E I N S I E M E Via Mozart 16 - 20122 Milano Tel. 02.78 30 00 Notiziario n. 3 sped. in abbonamento postale art. 2 comma 20/c Legge 662/96 Milano - anno 18° Aut. Trib. di Milano n° 241 del 7 maggio 1994 - U.I.C.I. sez. di Milano - Direttore responsabile: Mario Censabella. Amministrazione e Redazione: Via Mozart 16 20122 Milano. Stampato internamente dall’U.I.C.I - Copia omaggio NOVEMBRE 2015 ABBAIARE ALLA LUNA I CROCIVIA - di Mario Censabella In un recente passato si era creata fra le sezioni dell’Unione Italiana Ciechi una sorta di gara intesa a ottenere nell’ambito di ciascuna circoscrizione il maggior numero di vie dedicate a “noi” cioè a personaggi che avevano avuto un ruolo nel miglioramento delle condizioni di vita dei non vedenti in Italia e nel mondo. Ora mi rifaccio alla memoria, agli atti e configuro un quadro che si attiene alla sezione Unione Italiana Ciechi di Milano e quindi alla nostra Città. In verità nel corso degli anni in relazione alle celebrazioni del nostro movimento erano intervenute sollecitazioni della Presidenza nazionale intese a ottenere vie intitolate ai personaggi che hanno reso grande la nostra Unione. Per quanto mi concerne la più sospirata e sofferta, vi erano state pressioni dalla Presidenza nazionale perché l’evento avvenisse entro una data prevista, è stata la via dedicata a Paolo Bentivoglio, uno dei fondatori della nostra Unione e secondo presidente nazionale dell’Associazione. Quel giorno, ne è ancora vivo in me il ricordo, l’evento è avvenuto contestualmente alla data di un’assemblea sezionale: Paolo Bentivoglio – educatore – è in zona Forze Armate. Un pullman ha trasferito un gruppo di ciechi: discorsi di circostanza del sindaco, di assessori, corona di fiori, applausi e un poco di commozione per me che ho effettuato un breve discorso di circostanza. Le altre dedicazioni che ora elenco per storia e cronaca sono avvenute quasi per forza di inerzia quando cioè alle autorità competenti erano venute a noia le sollecitazioni dell’Unione di Milano. Avevamo richiesto nella circostanza del centocinquantesimo dalla morte di Louis Braille che gli fosse intitolata Via Mozart nella quale ha sede l’Unione Ciechi di Milano e un’entrata del plesso del nostro Istituto dei Ciechi, la risposta …intitolate l’Istituto dei Ciechi a Braille. Non sarebbe stato male, ma…. Ad un certo punto quando eravamo per tornare a rinnovare la richiesta ecco a renderci conto che un’intitolazione era già stata dedicata a Luigi Braille (zona Chiesa Rossa) gli è toccato, guarda la fantasia degli amministratori un …vicolo cieco. Proseguendo nella mia ricerca vengo a …imparare che pure Aurelio Nicolodi, primo Presidente e fondatore dell’Unione Italiana Ciechi ha la sua brava via (zona fra Affori e Bovisa) in verità un poco periferica ma si sa … le vie assolutamente centrali toccano solo …ai Cardinali. Una recentissima intitolazione, non ancora neppure inserita negli annuari, è stata fatta per ricordare un cieco di guerra di recente scomparsa: medaglia d’oro Vincenzo Capelli (Piazza Gae Aulenti) una zona di recente realizzazione di gran struscio. Conoscevo molto bene Vincenzo Capelli aveva in gran stima l’Unione; aveva perso la vista sul fronte greco era in possesso di un diploma di massofisioterapista conseguito all’Istituto dei Ciechi di Firenze. Vincenzo Capelli aveva ricoperto diversi incarichi nell’Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra; aveva vissuto intensamente gli anni bui della nostra città, conosceva particolari inediti che non mi ha mai potuto svelare relativi alla tragica morte del cieco di guerra Medaglia d’Oro della Repubblica Sociale Italiana Carlo Borsani freddato su un marciapiede della nostra città con il proprio cane guida. A Limbiate la via nella quale ha sede la scuola Cani Guida dei Lions è intitolata a Maurizio Galimberti (aviatore) divenuto cieco per un incidente aviatorio e per diversi anni Presidente dell’Unione Italiana Ciechi di Milano, gli sono stato fedele vicepresidente. Non sempre eravamo d’accordo sulle decisioni da prendere, io per portarlo a condividere le mie tesi gli dicevo: “…ascolta la tua coscienza…”, e lui … che coscienza sporca che ho. E io di rimando … ognuno ha la coscienza che si merita. Era ingegnere uomo estremamente colto da lui ho imparato tante cose, compresi l’atteggiamento e la postura da assumere quando in qualche circostanza mi era stato dato l’incarico di portare la bandiera italiana con insegne della nostra Associazione. Galileo Galilei, cieco di Arcetri una via ormai datata nella toponomastica della nostra città (zona stazione centrale). È morto nel 1642, ha perso la vista per aver scrutato a lungo l’Universo. Anche Galileo come gli altri si è sacrificato per il miglioramento delle condizioni di vita. 1) 57^ GIORNATA NAZIONALE DEL CIECO - DOMENICA 13 DICEMBRE 2015 - SANTA LUCIA Carissime e carissimi, quest’anno, la nostra festa coincide con la domenica e pertanto cominceremo alle ore 10 con la Santa messa solenne celebrata da S.E. Cardinale Angelo Scola Arcivescovo di Milano, presso il Salone Barozzi dell’Istituto dei Ciechi di Milano, Via Vivaio 7. La manifestazione proseguirà con gli interventi istituzionali e con la consegna di benemerenze e riconoscimenti. Al termine della manifestazione, per chi si sarà prenotato è organizzato un pranzo presso un ristorante già collaudato della nostra città. Per parteciparvi occorre prenotarsi, anche da subito, versando la quota relativa entro e non oltre giovedì 10 dicembre, osservando le seguenti indicazioni: quota individuale indistinta 25,00 euro; ogni non vedente ha diritto a un solo accompagnatore per il quale dovrà versare la relativa quota. La quota per familiari e amici che volessero intervenire è di euro 35,00 pro-capite. > I nostri volontari attivi che desiderano partecipare e che si prenoteranno singolarmente, cioè non legati a un servizio di accompagnamento personalizzato, saranno ospiti gratuiti e graditi purché si prenotino entro i termini previsti, diversamente la loro quota sarà a carico del non vedente che accompagneranno. Le quote sono omnicomprensive. L’organizzazione come sempre ha precise regole alle quali occorre attenersi e collaborare affinché il nostro impegno possa scorrere al meglio. Le prenotazioni per il pranzo dovranno avvenire contestualmente al versamento delle quote relative, inderogabilmente entro la data su annotata. Le quote pro capite sono politiche, la sezione si fa carico quindi della differenza, anche per questa ragione le quote versate non potranno essere restituite a coloro che saranno assenti a qualsiasi titolo. Ricordiamo inoltre che, salvo richieste particolari, la partecipazione è riservata ai soli soci della Sezione. Il transfert dalla sede della manifestazione, Istituto dei Ciechi, sarà effettuato a mezzo pullman, a cura della sezione. I pullman, come di consueto, saranno posizionati in Corso Monforte angolo Via Vivaio. Per garantire la migliore organizzazione, si raccomanda di prenotarsi il prima possibile. Il servizio pullman sarà fruibile anche per il ritorno con fermata finale in Corso Venezia 49 (fermata MM1) Chi volesse raggiungere direttamente il ristorante, nel corso dell’assemblea saranno date indicazioni scritte. L’Unione si intende sollevata da responsabilità per eventuali danni a persone o cose che dovessero verificarsi nel corso dell’intera manifestazione. 2) CRONACHE DI CASA NOSTRA Un’importante sentenza L’avvocato Nicoletta Dal Cero che da molti anni offre la propria professionalità in difesa dei diritti e delle controversie dei soci dell’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti di Milano ancora una volta ha ottenuto un’importante sentenza n. 15/2443 (ne offriamo una sintesi significativa). Il testo della sentenza è interessante soprattutto nei passaggi in cui si ritiene che, in base alle visite mediche fatte presso l'INPS ed in base alla documentazione medica prodotta, la sig.ra (omissis) vada effettivamente dichiarata cieca assoluta. Viceversa, la sig.ra è stata imputata di essere una falsa invalida. Il Giudice ha giustamente osservato che: … - "l’imputata è certamente affetta da una grave menomazione visiva; la stessa più volte si è presentata davanti alla commissione medica che le ha accertato lo stato di invalidità e di cecità assoluta; nessun artificio o raggiro è stato posto in essere dalla donna per ottenere la pensione di invalidità e nessuna simulazione è stata posta in essere dall’imputata; assolutamente superficiale appare al contrario la consulenza tecnica redatta dagli esperti nominati dall'accusa (Pubblico Ministero), che si sono limitati ad esprimere un giudizio di compatibilità privo di approfondimenti clinici”. Tale giudizio appare peraltro del tutto apodittico, atteso che “le capacità di adattamento del soggetto non vedente sono infinite e sorprendenti per un osservatore esterno, soprattutto se l'osservazione avviene in ambiente domestico o in un ambiente conosciuto dalla persona fino dai tempi in cui non si era ancora manifestata la cecità". (In merito, si consideri che la sig.ra vive nella stessa località sin dal 1965 e la cecità si è manifestata nel 2005). La sig.ra è stata completamente assolta, avendo il GIP dott.ssa Banci Buonamici dichiarato il non luogo a procedere "perché il fatto non sussiste". 3) LA BELLEZZA DELLA DIVERSITA’ - Erica Monteneri Il 25 ottobre 2015 presso la sede Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Via Bellezza 16 Circolo ricreativo e culturale Paolo Bentivoglio, si sono celebrati i primi splendidi 50 anni. La sala era gremita di giornalisti, soci vedenti e non vedenti e spettatori esterni che hanno sempre ritrovato nel nostro Circolo un salotto di amici, una coperta calda in cui avvolgersi per affrontare con più energia la vita. Il Circolo ha pienamente realizzato in questi anni gli obiettivi proposti dai padri fondatori: l'integrazione tra vedenti e non vedenti e la diffusione della cultura. Oggi è diventato un faro di diffusione della cultura della solidarietà ed offre, attraverso la storica scuola di lettura e scrittura braille, i suoi numerosi corsi per il tempo libero, gli interessanti eventi artistici, le sue gite sociali, un'occasione di incontro ed un modo per elevare ed arricchire la propria formazione umana. La presidente Erica Monteneri ha paragonato il circolo ad una vettura da corsa della grande scuderia UICI che partecipa ogni giorno ad una competizione il cui montepremi non è un assegno con molti zeri ma la certezza che si può conquistare una vita autonoma, dignitosa, libera. Applauditissimi gli interventi del presidente della sezione di Milano Rodolfo Masto, del presidente regionale Nicola Stilla, della professoressa Marilisa D'Amico, docente di diritto costituzionale presso l'Università statale di Milano e da tempo impegnata nella difesa dei diritti dei disabili. I momenti più emozionanti del pomeriggio sono stati la consegna da parte del presidente Masto di medaglie d'argento ai soci che hanno compiuto i 50 anni di militanza nell'UICI e la consegna da parte di Flavio Fera, vicepresidente del Circolo, di Piero Pizzarelli, presidente storico del Circolo, ed Erica Monteneri, di pergamene di riconoscenza a soci ed artisti che da più di 25 anni collaborano alla vita del nostro sodalizio. La bella e calda voce della pianista Silvia Zaru ha emozionato gli spettatori, mentre Ida Campagnola e Tonino Lodola della "Compagnia dei Lettori", hanno donato al pubblico gemme di poesia. Un entusiastico coro di auguri e calici levati hanno salutato questo particolare compleanno. 4) QUOTA SOCIALE UICI 2016 La quota sociale rimane invariata anche per il 2016, euro 49,58, invitiamo tutti i nostri associati a rinnovare, anche da subito, il tesseramento per l’anno 2016 nonché per gli anni precedenti, qualora non si fosse ancora provveduto. I bollini relativi sono già a disposizione. L’adesione all’Unione è un impegno morale e sociale che ciascuno deve sentire nei confronti della propria Associazione. Grazie all’impegno dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti si sono ottenuti e mantenuti tutti i benefici fruibili dai disabili visivi. L’Unione ha il diritto di rappresentanza e di tutela in tutti quei contesti nei quali i non vedenti sono oggetto o soggetto; ne consegue che appartenere all’Unione è anche una sicurezza per la salvaguardia dei diritti acquisiti. L’Unione è sempre uno zoccolo duro per ogni nostra rivendicazione. Anche chi non chiede nulla sappia che ogni giorno chi non vede gode comunque di benefici conquistati dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti in tutti i suoi lunghi anni di vita. Tutti insieme unitariamente siamo una forza e una realtà non facilmente domabili. Allora, ricordiamoci di fare il nostro dovere, se 49 euro e 58 centesimi in un’unica soluzione possono sembrare troppi vi è la possibilità di sottoscrivere una delega che consente di pagare la quota sociale rateizzata con ritenute effettuate direttamente sui ratei di pensione e/o di indennità di accompagnamento. E’ particolarmente importante la continuità all’appartenenza associativa che consente di raggiungere importanti traguardi di continuità che rimangono un riconoscimento per coloro che individuano nell’Unione insostituibili ruoli. Inoltre, chiunque volesse manifestare direttamente gratitudine a questa Sezione, potrà offrire un proprio libero contributo, conta il gesto e non la quantificazione economica dello stesso. L’iscrizione all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Milano dà il diritto a ricevere il periodico Camminare Insieme, organo ufficiale della Sezione, che viene inviato in stampa a grandi lettere, e, su richiesta, il periodico mensile Corriere dei Ciechi edito dalla Sede centrale, entrambi gratuitamente. Oggi più che mai è importante essere numerosi, il Governo, lo Stato, hanno necessità di risparmiare, se non fossimo coalizzati e numericamente importanti rischieremmo di perdere anche i diritti acquisiti. La nostra sezione grazie alla convenzione ANMIL è in grado di poter efficacemente assistere tutti i minorati della vista per le pratiche sia assistenziali, previdenziali e fiscali senza escludere attenzione nei confronti di familiari e amici. 5) QUOTA SOCIALE CIRCOLO CULTURALE E RICREATIVO PAOLO BENTIVOGLIO 2016 Il rinnovo della relativa quota per l’anno 2016 è di euro 25,00 e può essere effettuato sia presso gli uffici sezionali che direttamente presso la sede del Circolo. Anche in questa circostanza ciascuno può offrire liberalità a favore delle attività del Circolo. 6) ABBONAMENTI 2016 a) Periodici editi dall’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti di Milano Ora Serena: pagg. 52 11 numeri euro 25,00 Voce Amica: pagg. 64 11 numeri euro 26,00 Calendario euro 10,00 I versamenti relativi all’acquisizione dei periodici debbono essere effettuati presso la nostra segreteria negli orari consueti o utilizzando il c/c postale n. 57073207 intestato a: Unione Italiana Ciechi - Periodici e Pubblicazioni varie - Via Mozart 16 - 20122 Milano segnalando chiaramente la causale, nome, cognome e indirizzo. Tutti coloro che faranno pervenire tempestivamente le loro quote, in maniera che gli accreditamenti avvengano entro il 31 dicembre 2015, riceveranno tutti i numeri dei periodici, diversamente avranno il periodico dal mese successivo all’accredito ricevuto. Non si forniscono numeri arretrati. b) Sede Centrale Roma: * Il Corriere dei Ciechi - mensile, organo ufficiale edito in caratteri tipografici ingranditi, registrato su cd in MP3 e txt, euro 7,75 (gratuito per gli associati). * Corriere Braille - quindicinale, braille e su cd txt euro 7,75 (gratuito per i dirigenti sezionali). * Il Progresso - mensile, braille e cd txt euro 10,33. * Gennariello - mensile, in caratteri tipografici ingranditi per ipovedenti, braille e su cd txt, gratuito per i ragazzi che frequentano la scuola elementare e media (euro 7,75 per gli adulti). * Voce Nostra - quindicinale, in caratteri tipografici, braille e su cd txt, euro 7,75, (gratuito per i sordociechi). * Il Portavoce - mensile, su cd mp3, euro 15,50. * Sonorama - mensile, su cd mp3, euro 15,50. * Pub - mensile su cd mp3, euro 2,60. * Il Fisioterapista in Europa – quadrimestrale, su cd mp3, euro 15,50. * Senior - mensile, su cd mp3, euro 5,00. * Circolari della Sede Centrale - mensili, su cd mp3, euro 18,10 (gratuito per i dirigenti sezionali). * Libro Parlato Novità - mensile di aggiornamento al Catalogo del Libro Parlato, su cd mp3, (gratuito su richiesta scritta). * Kaleidos - mensile, braille, su cd mp3 e txt, gratuito a chi ne fa richiesta. * I Quaderni di Kaleidos – semestrale, su cd mp3 e txt, supplemento a Kaleidos, gratuito a chi ne fa richiesta. * Uiciechi.it - mensile, su cd mp3, gratuito. * CD registrazione trasmissioni online “Parla con L’Unione” in formato mp3, gratuito a chi ne fa richiesta: telefonicamente al numero 06 699 83 76 tramite e-mail a ustampa@uiciechi.it * Suoni - trimestrale, braille, gratuito agli abbonati del Corriere Braille che ne fanno richiesta. I versamenti dovranno essere effettuati sul conto c/c postale n. 279018 intestato a: Unione Italiana Ciechi Ufficio Stampa - Via Borgognona 38 00187 Roma, e-mail: ustampa@uiciechi.it o presso la nostra segreteria. * Rivista di Oftalmologia Sociale - trimestrale, caratteri tipografici, braille e su cd mp3 c.c.p. 24059008, intestato a: Sezione Italiana Agenzia Internazionale Prevenzione della Cecità Via G.B. Vico 1 - 00196 Roma euro 16,00 contributo ordinario; euro 26,00 contributo sostenitore; euro 52,00 contributo benemerito. * Tiflologia per l’integrazione - trimestrale, braille, in caratteri tipografici e su cd mp3. Conto corrente postale 00853200 Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” Onlus, Via G.Ferrari 5/a – 20900 Monza euro 15.00. Offerte abbonamenti stampa associativa Il Portavoce più Pub euro 15,50 (anziché euro 18,10) Il Progresso più Sonorama euro 20 (anziché euro 25,83) Corriere Braille più Senior euro 10 (anziché euro 12,75) Il Portavoce più Senior euro 18 (anziché euro 20,50) c) Biblioteca Italiana per Ciechi di Monza: oltre ai consueti servizi di trascrizione e distribuzione di testi in scrittura braille ai quali si è affiancato il Servizio Nazionale del Libro Informatico e a grandi lettere - la Biblioteca Italiana per ciechi cura la pubblicazione in braille e la stampa dei seguenti periodici: * Quaderni di Minimondo - rivista altamente qualificata, contiene articoli specialistici e divulgativi che abbracciano l’intero scibile. Viene pubblicata trimestralmente, consta di circa 200 pagine braille – in versione anche informatica gratuita solo su richiesta. * Minimondo - mensile contenente articoli di attualità, costume e argomenti vari, rivolto prevalentemente ai giovani. Consta di 80/90 pagine mensili e viene distribuito gratuitamente, dietro richiesta scritta, in edizione braille o in versione informatica. * Infolibri - notiziario bimestrale contenente le recensioni delle ultime opere trascritte dalla Biblioteca. Viene distribuito gratuitamente in edizione braille a tutti gli iscritti al servizio prestiti della Biblioteca. * Amadeus - rivista di cultura musicale, mensile, la Biblioteca la realizza in versione braille, su floppy disk, comprende il cd originale con le musiche, l’abbonamento è da contrarsi direttamente versando sul c.c.p. n. 853200 intestato a Biblioteca Italiana per Ciechi - Via G. Ferrari 5/A 20900 Monza euro 60,00, 12 numeri, specificando la causale e la versione che si desidera. d) Unione Italiana Ciechi di Chieti: * Audiopress - rivista mensile di informazione tratta le problematiche dei ciechi, viene inviata in contenitori che devono essere restituiti insieme alle cassette. Le quote di abbonamento ad Audiopress per il 2016: ordinario euro 20,00 sostenitori da euro 50,00 I versamenti dovranno essere effettuati entro il 31 dicembre 2015 sul c/c postale N° 12294666 intestato a: U.I.C. Via Valignani 33 - 66100 Chieti con la causale: Abbonamento. 7) PENNA E CALAMARIO CORBIOLO E POI … PIÙ - di Mario Censabella Nei primi degli anni cinquanta, cioè da quando ho iniziato a… lambire il “mondo dei ciechi”, allora gli ipovedenti non esistevano, si proponevano con iniziative diverse e si definivano … subvedenti. Da quegli anni la mia vita è cambiata, avevo iniziato a percepire l’affetto e la comprensione di coloro che erano come me o peggio, allora io ero ancora in possesso di un residuo visivo che la retinite pigmentosa mi permetteva di avere. Frequentavo in quegli anni l’Istituto dei Ciechi di Milano, la sede dell’Unione era abbastanza decentrata; in quel tempo ho conosciuto persone eccezionali, mi hanno fatto superare innumerevoli complessi di inferiorità che mi affliggevano, mi hanno insegnato il braille, a vivere e ad assaporare la vita nella mia nuova situazione. Erano le insegnanti della scuola elementare dell’Istituto dei Ciechi: Reggiori, Floris, Zenoni, Bombelli, ma soprattutto Eugenia Corno e ancora più Clelia De Gaudenzi (esperantista), particolarmente intelligente e buona. Erano i tempi in cui era vivace l’attività di Angela Motta che aveva istituito un’iniziativa di fede e di operatività nella quale i ciechi con i vedenti avrebbero trovato una gioia di vivere e di operare nella fede. Mi ricordo di aver partecipato a gite in pullman organizzate da Angela Motta e Clelia De Gaudenzi e altre insegnanti, nel corso delle quali: preghiere, rosari e allegrezza si fondevano con manifestazioni di solidarietà e affetto non comuni che in alcuni casi perdurano ancora oggi. Nei suoi primi anni di vita l’iniziativa di cui scrivo aveva un diverso acronimo, una diversa assonanza, ora, MAC Movimento Apostolico Ciechi suona benissimo e anche nell’acronimo non vi possono essere allusioni di sorta. Erano gli anni cinquanta, frequentavo l’Istituto dei Ciechi di Milano, in segreteria vi era un’impiegata con la voce incantevole, il nome era difficile era la signorina Monpoil (impenitenti e incorreggibili la chiamavano …miopelo). Avevo saputo dalla mia insegnante di braille che attraverso Teresa Fusetti (i Fusetti erano allora un gruppo imprenditoriale di spessore) che si potevano ottenere dei biglietti gratuiti di andata e ritorno per il non vedente e il suo accompagnatore in pullman per Courmayer. Mi ricordo di quelle simpatiche gite, per me erano le prime. Ecco ora che a distanza di anni l’iniziativa filantropica di Teresa Fusetti torna a coinvolgermi in prima persona da quando cioè ho pensato di trascorrere un periodo di vacanza a Corbiolo; anni addietro grazie a Rino Nazzari presidente del MAC di Milano avevo conosciuto quella struttura avendovi anche soggiornato per pochi giorni in diversi periodi. Quest’anno ho pensato di trascorrervi due settimane con Nara; ci siamo stati talmente bene che abbiamo chiesto e ottenuto di rimanervi per altri sette giorni. La Casa di soggiorno dedicata a Teresa Fusetti è impeccabile nella sua struttura e organizzazione, le camere sono dotate di molti comfort, manca la televisione nelle singole camere ma vi sono due sale di intrattenimento dotate di due splendidi apparecchi televisivi. I pranzi e le cene sono puntuali e cospicui, se qualche ospite ha difficoltà per qualche alimento gli viene modificato; le portate oltre ad essere abbondanti hanno una proposta di bis (chiamato ripasso). Sempre oltre il contorno vi è verdura in abbondanza, frutta, dolce e gelato concludono sempre gli incontri a tavola. L’Organizzazione del Movimento Apostolico Ciechi e l’assiduo impegno del Direttore Sergio Zanini, del quale non si può che dire un gran bene, hanno creato intorno alla struttura la disponibilità di accompagnatori, in gran parte studenti che per pochi euro accompagnano i non vedenti ovunque desiderino. Tutto il comprensorio ha in gran considerazione sia del MAC che dei ciechi poiché è chiaro che, noi siamo un particolare incentivo per tutto l’indotto. Ho potuto constatare che tali considerazioni coinvolgono pure i centri vicini, Boscochiesanuova e Cerro. Il fluire tranquillo di uno zampillo di una fontanella indica al non vedente l’ingresso della struttura. Un ampio giardino, un gazebo, delle panche, sedie e tavoli completano l’arredo per l’accoglienza esterna alla struttura. Il chiacchiericcio degli ospiti concorre a creare l’atmosfera di ospitalità gaia e serena. Quando lascio la Casa a vacanze finite, ritrovo intorno a me non vedenti e ipovedenti, non importa sono persone con le quali si sono condivisi giorni di serenità con il gioco delle carte con canti estemporanei e ricordi di simpatiche sere trascorse ad ascoltare complessi musicali e corali che il Direttore, ascoltatissimo nella lessinia ha organizzato nel centro soggiorno Teresa Fusetti Via delle Fontane 5 Corbiolo di Boscochiesanuova telefono 045 705 05 12. Per chi volesse saperne di più e apprezzare maggiormente tutto il comprensorio: www.montilessini.com 8) INIZIATIVE NATALIZIE DELLA SEZIONE Anche quest’anno la Sezione Provinciale di Milano, promuove la vendita di cioccolato italiano in quattro diverse varietà: fondente extra - finissimo al latte - finissimo al latte con nocciole e bianco. Con un contributo di 7 euro potrai acquistare una confezione contenente 4 diverse tavolette facendone dono a familiari e amici. I proventi saranno impiegati per la realizzazione di iniziative volte alla prevenzione della cecità e alla riabilitazione visiva. E altre iniziative natalizie che saranno organizzate, verranno pubblicate di volta in volta attraverso i comunicati settimanali della segreteria telefonica. La nostra segreteria telefonica - 02 78 30 00, interno 9, diffonde diuturnamente informazioni relative a iniziative locali e nazionali. Presso il nostro sito www.uicmi.it si possono ottenere informazioni più dettagliate relative a tutte le iniziative che l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ha in atto. 9) NOTIZIE UTILI * Il nostro Camminare Insieme radiofonico prosegue con le proprie trasmissioni su Radio Hinterland che trasmette sui 94.600 mhz con due programmazioni settimanali: domenica ore 8 e lunedì ore 12.00. Oltre ad altre riproposte settimanali; le audizioni di questa radio possono essere ascoltate e captate anche sul sito www.radiohinterland.com e in streaming. * Elenchiamo alcune delle attività organizzate dal gruppo sportivo ribadendo l’importanza di praticare lo sport anche in forma non agonistica: Arrampicata sportiva - Atletica leggera - Baseball - Calcio a 5 B1 - Canottaggio - Danza del ventre - Danza terapia - G.A.G. (Gambe, Addominali, Glutei) - Ginnastica H.E.A.T. - Tapis Roulant  - Nuoto - Pilates Scherma - Showdown - Tango - Tiro con l’arco - Equitazione - Judo - Sub - Vela - Per ulteriori informazioni contattare Francesco Cusati al numero 328 776 63 60. Sito www.gsdnonvedentimilano.org twitter (@gsdnvmilano) * Il Movimento Apostolico Ciechi come ogni anno propone soggiorni invernali dal 27 dicembre 2015 al 10 gennaio 2016 presso la Casa Teresa Fusetti – Corbiolo (Verona) caratterizzati da momenti di animazione e partecipazione. Informazioni su tariffe e modalità da richiedersi al responsabile Sergio Zanini 045.70 50 512 10) RICORDIAMOLI dal 30 maggio al 10 novembre 2015 Bevilacqua Savino - Poggianti Giovanni Conti Giancarlo - De Biasio Romana d’Ecclesia - Michele Walter - Cafagna Nunzia - Grespan Maria - Iannotta Antonio Menegazzo Amanzia - Peccenati Gian Luigi - Sanfilippo Maria - Scarpelli Giovanni. 11) XXIII CONGRESSO NAZIONALE DELL’UICI Si è svolto a Chianciano dal 5 all’8 novembre 2015. Avrei il compito e l’impegno di offrire a chi non vi ha partecipato un’ampia panoramica relativa all’inaugurazione, alla partecipazione, ai dibattiti e agli umori che in quei pochi giorni si sono verificati. Non credo che il mio impegno riesca a surrogare le varie iniziative intese a proporre, attraverso i vari servizi registrati e di stampa, l’atmosfera, le reattività e tutti gli stati d’animo che sono stati percepiti; i servizi, certamente meglio di quanto possa io, saranno il filo conduttore di una Assise che ancora una volta ha sacrosantamente fatto comprendere a tutti i partecipanti quanto sia determinante la nostra associazione oltre che nella sua coesione anche in tutte le svariate componenti che possono e hanno dato modo di realizzare un evento che rimarrà epocale. Quest’anno il nostro Congresso si è svolto a Chianciano, questa sede è stata prescelta oltre che per motivi economici, forse anche perché Chianciano è in una posizione equidistante da tutti i confini italici. Diamo ora un’occhiata al loco. Chianciano Terme è una delle località termali più famose d'Italia. Particolarmente fortunata la posizione, a cavallo tra la Val d'Orcia con le sue crete (dal 2004 patrimonio dell'umanità dell'UNESCO) e la fertile Valdichiana, tra le colline dei vini di Montepulciano e le bellezze rinascimentali di Pienza: luogo di cura e di relax ma anche punto di partenza per scoprire le bellezze della Toscana e della vicinissima Umbria. Dista 89 km da Siena e 73 da Arezzo. Ha avuto nel periodo 1915-1920 un rapido sviluppo con la costruzione di un acquedotto, di uno stabilimento di imbottigliamento e con la ristrutturazione dello stabilimento dell'Acqua Santa. Alle ore 21 del 5 novembre si è svolta una serata musicale di gala presso il Palamontepaschi di Chianciano nel corso della quale sono stati consegnati i premi Louis Braille a Poste Italiane per la realizzazione della firma digitale OK, accessibile ai non vedenti e ipovedenti e all’Associazione Bancaria Italiana per la realizzazione di bancomat accessibili ai non vedenti e agli ipovedenti. A corollario un’importante manifestazione musicale nel corso della quale si sono alternati artisti vedenti e non vedenti, grande spicco ha avuto la nostra Silvia Zaru. In verità il Congresso ha avuto inizio ufficialmente alle ore 15.00: gran brusio, qualcuno si chiama a gran voce, non si distinguono le voci dei non vedenti da quelle degli accompagnatori. L’atmosfera non è del tutto mutata rispetto a qualche anno addietro, vi sono molte voci nuove ma non mancano le vecchie mammole, ora un po’ più tigrate, vecchi marpioni ai quali nonostante un nuovo tagliando sopravvivono per la loro antica scaltrezza; vi sono ancora le vecchie volpi ormai ingrigite che anche con il fiato corto riescono a essere ferine; non mancano neppure i gladiatori che hanno sempre il colpo che può stroncare. Vi sono naturalmente anche le new entry, queste piuttosto sibillini e impenetrabili. I delegati della sezione di Milano, Osvaldo Benzoni, Franco Lisi, Erica Monteneri e Rodolfo Masto si sono attivamente impegnati soprattutto nei settori di loro competenza o che sono stati loro assegnati per particolari incombenze. Così come è avvenuto per Angelo Mombelli, di Milano invitato che ha avuto un ruolo nella Commissione della profilassi della cecità. Ciascuno di noi avrà già avuto modo di ascoltare dalla loro viva voce le emozioni del XXIII Congresso nazionale, nell’incontro che il Presidente Masto ha programmato presso la nostra sede per sabato 14 novembre, quando il nostro periodico sarà già nelle vostre case. Non mancheranno per completezza di emozioni e atmosfera i resoconti che la Presidenza nazionale avrà avuto modo di predisporre e di far veicolare attraverso i vari canali. Mi sono fatto prendere dal pathos, dall’emozione, non ho ancora scritto dell’intervento dei candidati presidenti e di tutti coloro che si sono proposti per le varie candidature: ciascuno ha saputo far considerare l’intelligenza, la cultura, l’esperienza, anche associativa, il carattere secondo i propri parametri. Non era facile comprendere subito; ho avuto la sensazione, quasi la certezza, che ciascuno avesse già il proprio convincimento, come se fossero imparati; poi, qualche ulteriore sensazione avrà avuto modo di far mutare posizione assorbendo le osmosi che sono filtrate attraverso le varie opere di catechizzazione non escluso un… “do ut des”. Da moltissimi anni tutti coloro che sono venuti a Chianciano a… passare le acque, sono stati convinti che … Chianciano fegato sano … non so se questo slogan sarà stato tale anche per tutti i nostri congressisti. Risultati delle consultazioni elettorali del XXIII Congresso Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Chianciano 8 novembre 2015 Per il Presidente Nazionale: Mario Barbuto voti 224 Nicola Stilla 59 Roberto Callegaro 4 Per il Consiglio Nazionale: Giovanni Taverna voti 158 Eugenio Saltarel 151 Stefano Tortini 138 Katia Caravello 136 Pietro Piscitelli 125 Annita Ventura 125 Francesco Fratta 124 Ermelinda Salis 122 Elena Ferrumi 118 Linda Legname 116 Luisa Bartolucci 108 Nunziante Esposito 106 Angelina Pimpinella 103 Maria Buoncristiano 100 Adoriano Corradetti 96 Marco Condidorio 95 Mario Girardi 87 Annamaria Palummo 86 Francesco Busetti 79 Vincenzo Zoccano 77 A tutti coloro che hanno partecipato attivamente al Congresso e a tutti i neoeletti affettuosamente auguri e complimenti. CODA DI ROSPO La Commedia della vita - di Mario Censabella Ripercorrendo a distanza di anni, oggi molto più compiutamente, le vicende di Canne Al Vento di Grazia Deledda, in particolare l’episodio là dove era la festa della Madonna del Miracolo; in quelle pagine si racconta di due ciechi …elemosinati con monete che erano, per una sorta di tiro al bersaglio lanciate sui loro petti. Quell’episodio abbastanza dolente, per non dire raccapricciante, mi ha riportato alla memoria un fatto vissuto con un caro amico di allora. Nel 1960 è accaduto che io abbia avuto una piccola eredità, avevo promesso a quel mio amico, Giuseppe Gilli Vicepresidente dell’Unione Italiana Ciechi di Milano di offrirgli un pranzo; avevo ipotizzato di andare al Ristorante Giannino in Via Scesa allora particolarmente rinomato e ben frequentato, una sorta di Pinchiorri di Firenze, ora ha una diversa dislocazione, eravamo già in Piazza 5 Giornate, quindi non lungi dal luogo nel quale ci saremmo recati quella sera, avevamo progettato di appagare alcuni nostri appetiti, quando udiamo in un certo angolo una voce melensa che si appella alla carità dei passanti per la sua condizione di cecità. Era una voce conosciuta, era un ipovedente anziano che si spacciava di rappresentare un’associazione speciosa che vantava l’impegno di assistere i pensionati ciechi; mi pare che si facesse chiamare commendatore. Quel mio amico, persona correttissima, culturalmente e politicamente intransigente nei confronti di qualsiasi infrazione, senza indugi si reca e mi trascina da un vigile urbano al quale ricorda che l’accattonaggio è proibito. Il questuante si giustifica di essere solo in casa, che la moglie era in ospedale da 15 giorni in coma per una peritonite fulminante, “…siamo poverissimi”. Dopo una qualche discussione i due vigili si decidono di accompagnare l’elemosinante al comando di Via Bezzecca per le constatazioni del caso… Ci si incammina… il trasgressore ha una deambulazione tanto rallentata (trascina i piedi) che dopo un’ora avevamo progredito di poco, evidente che fosse un suo atteggiamento dilatorio. Nel frattempo si era formato un certo codazzo di gente, la vittima si lamentava ad alta voce blaterando che era un’infamia che fossero proprio dei ciechi a sollevare il problema. Si procedeva quindi con un continuo vociare di gente, a un certo punto un vigile ci esonera dall’accompagnarli fino al comando sarebbe stato troppo il tempo impegnato assicurandoci comunque che l’infrazione sarebbe stata rilevata così come prevedono le norme vigenti. Ci siamo allontanati increduli che qualcuno di loro fosse giunto davvero al Comando ma in un certo senso sollevati da un’angoscia e un disagio itinerante che sembrava non finire mai. Poco più tardi seduti a un tavolo con tovaglie e tovaglioli di fiandra con camerieri in livrea ricordavamo l’accaduto con qualche disagio. L’episodio non necessita commenti, ciascuno tragga le proprie conclusioni, non sempre nonostante l’impegno dei … puri si riesce a migliorare la specie. Mario Censabella S O M – M A R I O ABBAIARE ALLA LUNA 1) 57^ GIORNATA NAZIONALE DEL CIECO - DOMENICA 13 DICEMBRE 2015 - SANTA LUCIA 2) CRONACHE DI CASA NOSTRA - Un’importante sentenza 3) LA BELLEZZA DELLA DIVERSITA’ - Erica Monteneri 4) QUOTA SOCIALE UICI 2016 5) QUOTA SOCIALE CIRCOLO CULTURALE E RICREATIVO Paolo Bentivoglio 2016 6) ABBONAMENTI 2016 7) PENNA E CALAMARIO - CORBIOLO E POI … PIÙ - di Mario Censabella 8) INIZIATIVE NATALIZIE DELLA SEZIONE 9) NOTIZIE UTILI 10) RICORDIAMOLI 11) XXIII CONGRESSO NAZIONALE DELL’UICI CODA DI ROSPO Inviato alle stampe il 10 novembre 2015