Documento di sintesi del Gruppo di Lavoro per la riforma dello Statuto

Informiamo che, come auspicato dal Presidente Nazionale, durante i lavori dell’Assemblea elettiva della nostra Sezione di domenica 30 marzo 2025 è stato letto integralmente il documento di sintesi per le modifiche allo Statuto, predisposto dal gruppo di lavoro istituito dal Congresso straordinario del 2023 e poi nominato dal Consiglio Nazionale.

Per raccogliere il maggior numero di indicazioni da parte dei Soci nei paragrafi successivi di questo articolo sono consultabili la comunicazione del Presidente nazionale ed il suddetto documento di sintesi e nella tabella conclusiva i due testi in formato PDF, oppure potete richiedere il documento inviando una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ; infine allo stesso indirizzo mail sarà possibile inviare le proprie riflessioni o suggerimenti entro e non oltre mercoledì 30 aprile 2025. Successivamente sarà premura della Sezione trasferirle alla Presidenza Nazionale.

 

COMUNICAZIONE DEL PRESIDENTE NAZIONALE

UICI002479 del 07/03/2025

Ai Presidenti delle Sezioni Territoriali UICI

E p.c. Ai consiglieri nazionali UICI

OGGETTO: Documento di sintesi del Gruppo di Lavoro per la riforma dello Statuto

Care e cari,
in allegato [Ndr: nel paragrafo che segue], il documento in oggetto, formulato dall’apposito gruppo di lavoro istituito dal Congresso e nominato dal Consiglio nazionale.
Il documento confidiamo divenga oggetto di lettura e di riflessione da parte delle nostre assemblee sezionali, anche per avere eventuali ulteriori proposte che possano arricchire il quadro attuale, in vista delle ultime stesure testuali da sottoporre al Congresso del prossimo ottobre.
Ringrazio per l’attenzione e auguro buon lavoro.

Mario Barbuto - Presidente nazionale

PN(vl)

 

DOCUMENTO SINTETICO INERENTE LA RIFORMA DELLO STATUTO DA SOTTOPORRE ALL’ATTENZIONE DELLE ASSEMBLEE ORDINARIE DEI SOCI CHE SI SVOLGERANNO NEI MESI DI MARZO E APRILE 2025

Gentili Soci,
come noto il 20 e 21 Ottobre 2023 si è tenuto il Congresso del nostro sodalizio.
Fra i temi importanti che sono stati discussi e approvati vi è stata la costituzione di un Gruppo di lavoro che possa giungere al Congresso dell'Ottobre 2025 con una proposta di riforma dello Statuto Sociale.

Nell'anno 2024 la Commissione ha portato avanti i suoi lavori sia attraverso le riunioni plenarie del Gruppo, sia attraverso la costituzione di tre Sottogruppi con tematiche specifiche che hanno prodotto ciascuno un proprio documento. Contestualmente, oltre alle proposte dei componenti del Gruppo di lavoro sono state recepiti gli emendamenti pervenuti dalle nostre strutture territoriali o dalle Assemblee associative.

Dopo una riunione plenaria tenutasi quest'anno è stato quindi costituito un gruppo ristretto per elaborare una prima bozza di Statuto che tenga fin qui conto delle osservazioni, suggerimenti e proposte oggetto del dibattito.
Uno dei nodi sciolti è stato quello di non prendere la strada di uno Statuto con forti connotazioni federaliste, in quanto poco corrispondente alle nostre esigenze e di difficile attuazione. Tuttavia, nel mantenere l'attuale struttura generale organizzativa di tipo centralista si è deciso di conservare il grado di autonomia delle strutture territoriali e regionali in quanto conveniente per rispondere ai criteri del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore.
Si sta procedendo ad una uniformizzazione del testo e delle sue terminologie in modo da renderlo maggiormente consultabile e coerente tra gli articoli.
Si è deciso l'inserimento nello Statuto dei principi relativi al contrasto ad ogni tipo di discriminazione basata sulla disabilità in interazione con altri fattori, esempio (genere, razza, ecc.)
Si è concordato sul principio secondo cui nel Congresso devono essere rappresentate tutte le sezioni territoriali attraverso la partecipazione di diritto del Presidente. Si è precisato inoltre che per le sezioni fino a 100 soci non si passerà quindi ad eleggere il delegato al Congresso.
In merito al Collegio dei Probiviri, si è proposto che vi sia almeno una componente esterna con competenze giuridiche.
Per quanto compete la gestione del patrimonio si è scelto di lasciare invariato l'attuale articolo dello statuto che definisce in modo sufficiente le modalità da stabilirsi ad opera del Consiglio Nazionale.

Cambiando argomento, si pensa di proporre il principio dell'autosospensione nel caso in cui i soci che ricoprono cariche associative si dovessero candidare a elezioni politiche e amministrative di ogni genere.
Per quanto concerne ogni altra deliberazione nel merito, in caso di gestione del dopo candidature, nello Statuto ci si sta orientando per demandare all'organo di appartenenza ogni valutazione del caso specifico del Dirigente associativo ex candidato.
Si sta dibattendo con attenzione l’idea di operare un riequilibrio del Consiglio Nazionale tra parte elettiva e componenti di diritto.
Si è deciso inoltre di non dar corso all'ipotizzata istituzione della figura del Presidente del Consiglio Nazionale, né tantomeno di istituire la Conferenza Nazionale dei Presidenti regionali, in quanto questi Organi potrebbero ingenerare maggiori problemi di quelli che andrebbero a risolvere, vedi ad esempio un riequilibrio delle attribuzioni di competenze nel Consiglio Nazionale.
Numerosi altri sono stati gli argomenti trattati, esempio la flessibilità all'interno dei Consigli Territoriali nella loro composizione, tenendo conto delle complessità del territorio e delle esigenze e specificità che ciascuna Regione può e deve esprimere.

Si è analizzato il percorso che lo Statuto ha fatto negli ultimi decenni, passando da un articolato lungo e complesso ad una riduzione dello stesso che ha demandato al Regolamento Generale molti aspetti. Se nel primo caso lo Statuto era troppo descrittivo, ora si ha il problema opposto, pertanto si sta lavorando anche sul riequilibrio tra i due importanti testi.

Nell'avviarci a concludere questo breve, ma intenso scritto, ricco di argomenti, ringraziamo tutti coloro che stanno dando il loro apporto e fattivo contributo per questo impegno gravoso che vedrà, dopo le Assemblee territoriali, esprimersi dapprima i delegati nelle tre Assemblee precongressuali e poi l'intera struttura dell'Unione con il Congresso che giunge ormai alla sua celebrazione.

Gruppo di Lavoro per la riforma dello Statuto

 

DOCUMENTI IN PDF

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COMUNICAZIONE DEL PRESIDENTE NAZIONALE SULLA RIFORMA DELLO STATUTO PDF (109 kB)
DOCUMENTO DI SINTESI DEL GRUPPO DI LAVORO PER LA RIFORMA DELLO STATUTO PDF (58 kB)